Eco&Equo: Amagliani, il nostro modello di economia equa e solidale
Mercoledì 25 novembre
“Eco&Equo rappresenta il modello e il significato di quello che abbiamo voluto fare nei temi dell'economia equa e solidale, dei diritti dei consumatori, degli immigrati, dei lavoratori, anche di quelli dei Paesi in via di sviluppo, dell'ambiente. E' la manifestazione con cui vogliamo far capire il valore di queste tematiche e con cui desideriamo sensibilizzare le persone su questi argomenti. Un evento che, per i suoi contenuti, è unico in Italia e che sta destando sempre maggiore interesse”. Così l'assessore regionale ai Servizi sociali, Immigrazione, Cooperazione allo sviluppo e Ambiente, Marco Amagliani, ha illustrato in una conferenza stampa la sesta edizione di Eco&Equo, la Fiera sull’attenzione sociale, ambientale e sull’economia solidale, che si svolgerà dal 27 al 29 novembre ad Ancona, ad ingresso gratuito. “L’edizione 2009 di Eco&Equo – ha detto Amagliani - è coorganizzata dall'assessorato regionale ai Servizi sociali, Immigrazione, Cooperazione allo sviluppo e Ambiente, e REES, la Rete dell’economia solidale delle Marche, la cui presenza ha contribuito a dare ancora maggiore attenzione a tutto quello di cui tratteremo ad Eco&Equo, come l'innovativo progetto di formazione per le scuole “Educ@2009-Preparati al meglio”, con cui abbiamo coinvolto 320 studenti di 14 classi di scuole medie e superiori delle Marche. I ragazzi parteciperanno ai laboratori in fiera dopo essersi preparati in classe dove continueranno, poi, fino a gennaio”.
Ad Eco&Equo, i cui appuntamenti principali potranno essere seguiti anche da chi non riuscirà ad essere ad Ancona perché trasmessi in streaming, in diretta, sul blog di Eco&Equo http://www.resmarche.net/ecoandequo, ci saranno, ha sottolineato Amagliani, “oltre 200 espositori provenienti da tutta Italia, su 14 mila metri quadrati di fiera, che presenteranno le loro esperienze nel volontariato, nella cooperazione sociale e internazionale, nell'ambiente, nelle energie alternative, nel tema dei diritti degli immigrati, e i loro prodotti dell'economia equo e solidale. Ci saranno 33 eventi fra convegni, seminari e workshop, 3 spettacoli e 11 laboratori per adulti e bambini, tutti ad accesso gratuito. Tanti appuntamenti che miglioreranno certamente il risultato ottenuto lo scorso anno con 15 mila visitatori”. Fra gli incontri, ha detto Amagliani, venerdì 27 novembre, alle 9 nell'Auditorium della Fiera, si svolgerà "La sostenibilità nelle Marche", “un appuntamento in cui, insieme ad esperti di economia ed urbanistica, presenteremo tre pubblicazioni inedite redatte dal Servizio regionale Ambiente e Paesaggio, che sarà presente con il suo dirigente, Antonio Minetti, il Rapporto sullo stato dell'ambiente nelle Marche, la Geografia delle pressioni ambientali, l'Atlante sul consumo di suolo nelle Marche fra il 1954 e il 2007.
Domenica mattina, invece, parleremo di immigrazione e spiegheremo cosa è stato fatto di buono per queste persone nelle Marche perché vorremmo dire, alla comunità marchigiana, che gli immigrati non sono solo i pochi legati ai fatti di cronaca nera ma sono, soprattutto, quelli che, giorno dopo giorno, lavorano per l'integrazione e per essere riconosciuti come cittadini”. Eco&Equo vuole, inoltre, favorire la mobilità sostenibile. Insieme al portale OverTheStop premierà l'arrivo alla fiera di Ancona di più persone con lo stesso mezzo. I primi cinque gruppi saranno premiati con un pc "verde" rigenerato. La Rees, come spiegato dal suo presidente Davide Guidi, "ha portato in questa nuova edizione il contributo e i valori dei suoi iscritti: imprese, associazioni, persone e valori che, a nostro parere, possono avere un grande ruolo in questo momento di crisi dell'economia tradizionale. Principi che abbiamo voluto esprimere nella Carta dei Criteri di Eco&Equo e che saranno presentati alla fiera dai protagonisti della nostra rete, rappresentanti del turismo responsabile, dell'economia e del commercio equo solidale e che verranno anche spiegati, in particolare, nell'incontro sulla responsabilità sociale d'impresa e in quello sui Distretti di economia solidale nonchè nel seminario sull'uso del software libero". Ad Eco&Equo, ci sarà, per i bambini, un'area attrezzata con i laboratori delle Ludoteche regionali del riuso, con un mercatino del baratto, e due spettacoli, alle 21 ad ingresso gratuito, all'Auditorium della Fiera. Venerdì 27 novembre, andrà in scena "Identità di carta - una sola razza: la razza umana" della compagnia teatrale "Itineraria", dedicato al tema del razzismo, mentre sabato l'associazione teatrale "L'interezza non è il mio forte" metterà in scena "Banda discordanti", uno spettacolo comico-musicale. Domenica, alle 17 nella piazzetta centrale di Eco&Equo, "Global Folies", la sgangherata banda di saltimbanchi girerà raccontando temi stravaganti e paradossali. |