Eco&Equo, verso “MARGINI DI SPERANZA”
Domenica 7 dicembre
Ad “Eco&Equo”, la Fiera dell'attenzione sociale, ambientale e dell'economia alternativa e solidale promossa dall’assessorato regionale ai Servizi sociali e all’Ambiente, domani (lunedì 8 dicembre), alle 15 nell’Auditorium della Fiera di Ancona, si parlerà di “Margini di speranza”, un appuntamento per andare al cuore del sociale e per far arrivare il sociale al cuore in cui arte, letteratura ed informazione riflettono sul mestiere di vivere ai margini.
Giovanni Anversa, giornalista, autore e conduttore del programma televisivo di RaiTre “Racconti di vita”, e Mario Castelnuovo, cantautore e autore del libro “La badante di Che Guevara”, dialogheranno in musica e parole con Marco Amagliani, assessore regionale ai Servizi sociali ed Immigrazione, promotore di “Eco&Equo”, Paolo De Luca, ex detenuto ed ospite di “Casa Paci”, Centro di accoglienza, reinserimento sociale di ex detenuti e adulti marginali di Pesaro, Maria Chiara D’Amicis, assistente sociale di “Casa Paci”, Claudia Clementi, direttrice della Casa circondariale di Pesaro, Angelo Ferracuti, autore del libro “Le risorse umane”, Alessio Scandurra, Associazione Antigone per i diritti e le garanzie del sistema penale, Alessandro Bruni, psicologo.
Ad “Eco&Equo”, domani alle 12, il WWF consegnerà a Marco Amagliani, assessore regionale all’Ambiente, il calendario “Anno del Clima”. Sarà Andrea Masullo del WWF Italia a consegnare, nello stand dell’associazione, il calendario che evidenzia le date di vertici mondiali e di appuntamenti cruciali per il clima insieme al dossier “Effetto Global Deal”, un vademecum che approfondisce il contesto scientifico, internazionale e nazionale, le opportunità di innovazione ed il percorso per arrivare, entro dicembre 2009, per raggiungere un Global Deal sul clima, ossia un nuovo accordo globale dopo il termine del primo periodo di impegni previsti da protocollo di Kyoto.
Alle 9.30, nella sala B, si parlerà di “Camminare lento e cammino profondo: il viaggio diventa consapevole” con l’associazione La Boscaglia e Cammino Profondo mentre alle 11, in sala A, l’Associazione Centro Servizi Immigrati Marche, proporrà un confronto su “Le sfide del millennio: il diritto alla salute è umano”.
Ad “Eco&Equo”, prosegue inoltre la raccolta fondi per Cuba, che ha subito notevoli danni dal passaggio sul tuo territorio degli uragani Ike e Gustav, un’iniziativa promossa insieme all’Ong Tamat. Cuba, con Brasile e Senegal sono i Paesi ospiti stranieri della Fiera. Nei loro stand presentano i prodotti tipici e raccontano la loro cultura, la loro musica, le loro tradizioni. Negli oltre 200 espositori, si possono inoltre trovare prodotti dell’economia solidale, naturali, alimenti biologici e tante idee per un Natale originale e rispettoso dei diritti umani mentre stanno riscotendo l’interesse dei visitatori le mostre fotografiche dedicate all’immigrazione nelle Marche, all’Amazzonia, a Chernobyl, alle agro-energie, all’Argentina, Cuba, Venezuela.
Alle 21, “Remoto e ancestrale è il tempo”, spettacolo sul danzare come espressione dell’anima, e “Dedicato (…a tutte le donne)”, una riflessione sulla campagna “Mai più violenza sulle donne!” promossa da Amnesty International, concluderanno la quinta edizione di “Eco&Equo”. |