Eco&Equo la prima fiera marchigiana ad impatto zero

  Intervista con Marco Amagliani, Assessore all'Ambiente della regione Marche

 

 

Marco Amagliani, Assessore all'Ambiente della regione Marche

Una nota di merito ancor prima del suo debutto. L'edizione 2004 di Eco&Equo registra già un successo legato all'ottenimento di una importante certificazione ambientale che conferma la qualità e lo spirito dell'iniziativa. Può spiegarci cosa significhi l'espressione "impatto zero"?
Eco&Equo quest'anno sarà "AzzeroCO2" grazie al marchio che garantisce un impatto neutro sulle emissioni di anidride carbonica. Per la prima volta nelle Marche verrà infatti concesso il marchio CarbonNeutral® rilasciato da AzzeroCO2.

Con quali intenti ha preso forma l'esigenza di creare un simile marchio di certificazione?
La sensibilità nei confronti della qualità ambientale è costantemente in crescita negli ultimi anni. "AzzeroCO2" nasce dall'iniziativa di Kyoto Club (di cui fanno parte soggetti pubblici e privati impegnati nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas-serra assunti appunto con il Protocollo di Kyoto), dell'Istituto di ricerche Ambiente Italia e dell'Associazione ambientalista Legambiente, con l'obiettivo di ridurre la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera.

In cosa consiste esattamente il CarbonNeutral®?
Al fine di certificare il procedimento di calcolo relativo all'ammontare delle emissioni di anidride carbonica, viene rilasciato il CarbonNeutral®, un marchio di qualità ambientale leader a livello mondiale per la neutralizzazione delle emissioni di gas serra.
Il marchio è stato sviluppato dalla società inglese Furure Forests nel 1977 attraverso un processo certificato da soggetti indipendenti.
Il rilascio garantisce che le emissioni dirette e indirette causate dai consumi di energia e materia vengano completamente neutralizzate.

Ci spieghi come avviene tecnicamente questo "azzeramento".
Il meccanismo utilizzato da "AzzeroCO2" è quello di compensare al 100% l'anidride carbonica prodotta da qualunque attività umana attarverso la realizzazione di interventi volti al risparmio energetico e allo sfruttamento di fonti rinnovabili sia in Italia che all'estero. Per ogni prodotto fabbricato, per ogni servizio offerto, per ogni tipo di evento o manifestazione, viene calcolato l'ammontare delle emissioni di anidride carbonica provocate dagli stessi prodotti, servizi od eventi. La neutralizzazione delle emissioni si realizza attraverso l'acquisto di crediti, sul mercato volontario italiano ed estero, che provengono da interventi specifici finalizzati ad ottenere una maggiore efficienza energetica o lo sfruttamento di fonti rinnovabili, nonché la riforestazione e il cambiamento d'uso del suolo.

Quali sono gli enti di verifica?
locandina Eco&Equo Con il procedimento messo a punto da Future Forest, la neutralizzazione delle emissioni si ha quando si producono azioni per ridurre le stesse oltre il livello legislativo attuale e tale riduzione viene documentata in modo appropriato.
I crediti che vengono acquistati sono di tipo "VER" (Verified Emissions Reductions), cioé verificati da certificatori accreditati a livello internazionale dall'United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC). L'ottenimento del CarbonNeutral® affianca Eco&Equo, e di conseguenza la regione Marche, ad eventi internazionali di notevole spessore.
Oltre che da importanti enti pubblici e privati, il marchio CarbonNeutral® è già stato utilizzato da manifestazioni di rilievo internazionale come il World Summit on Sustainable Development dell'ONU tenuto a Johannesburg nel 2002 e, per la prima volta in Italia, dall'evento COP 9 dell'UNFCCC tenuto a Milano nel Dicembre 2003.
È ormai provato scientificamente che le crescenti emissioni di gas serra siano la causa principale dei cambiamenti climatici che a loro volta rischiano di provocare catastrofi globali.
Mentre il Protocollo di Kyoto è in attesa di divenire pienamente operativo, chiunque -cittadini, enti, imprese...- dovrebbe impegnarsi per ridurre le emissioni.
Con l'adesione all'iniziativa "AzzeroCO2" la Regione Marche intende eliminare le emissioni prodotte da Eco&Equo e, soprattutto, porre l'attenzione sul problema dei cambiamenti climatici e sensibilizzare sulle possibilità di intervento oggi esistenti.


 


 
 


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